Il Sassicaia è universalmente riconosciuto come il vino italiano più celebre al mondo, incarnando la quintessenza dell’equilibrio tra corpo e complessità . Questo rosso rappresenta il vanto dell’enologia italiana, fungendo da pietra angolare per le eccellenze che si sono affermate in seguito e come elemento chiave per la rinascita enologica della regione. L’ideatore di questo capolavoro è stato Mario Incisa della Rocchetta, il quale, sin dagli anni Venti, coltivava il sogno di creare un vino di razza, un purosangue analogo ai cavalli che all’epoca possedeva nella sua scuderia. Decise di piantare uve Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc nella Tenuta San Guido, ispirato dalla somiglianza tra questi terreni e quelli della zona di Bordeaux: suoli pietrosi e sassosi, proprio come quelli che caratterizzano la “Sassicaia”.
Grazie al prezioso contributo dell’enologo Giacomo Tachis, il Sassicaia Tenuta San Guido è divenuto il simbolo di una produzione enologica di altissima qualità , riconosciuto e ammirato in tutto il globo. È un’icona culturale, come la mano esperta del maestro dell’enologia italiana che lo ha plasmato nel corso del tempo. Questo vino sarà il protagonista ideale per le grandi occasioni e le cene sontuose, ma sorseggiato in piacevole solitudine e riflessione saprà stupire come nessun altro. Le uve sono coltivate in uno dei cru più rinomati dell’azienda, un mosaico di elementi naturali. La configurazione unica del terreno, l’esposizione a ovest e sud-ovest, e l’altitudine compresa tra 100 e 300 metri hanno creato il luogo perfetto per far sbocciare questo tesoro enologico di prestigio. Ama il tempo e non lo teme, poiché manifesta appieno la sua storia attraverso il processo di invecchiamento. Questo vino è un capolavoro della terra aspra di Bolgheri, unico e in continua evoluzione; tanto da essere l’unico ad avere un disciplinare di denominazione riservato. È un’eccellenza straordinaria, figlia di una cantina storica e simbolica nel panorama vitivinicolo italiano! È considerato il numero uno.
€360
Disponibile
La Tenuta San Guido è uno dei simboli del made in Italy in campo enologico, conosciuto in tutto il mondo. Questa tenuta si trova nella zona di Bolgheri che si estende per 13 km tra la costa e le colline della Maremma. Il nome deriva da quello di San Guido della Gherardesca vissuto nel XIII secolo e avo del conte Giuseppe della Gherardesca, fondatore nei primi anni del ‘900. La gloriosa storia della tenuta inizia con il marchese Mario Incisa della Rocchetta, genero del conte e cugino della famiglia Antinori, prende le redini della proprietà e inaugura la produzione di un grande vino fatto alla maniera dei vini di Bordeaux, il Sassicaia.
La storia di Tenuta San Guido e del Sassicaia è leggenda:negli anni ’40, Mario Incisa della Rocchetta decide di realizzare il suo sogno di produrre un vino da taglio bordolese, affinato in barrique secondo lo stile francese. Introduce alcune viti di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, colte dalla somiglianza tra il territorio di Bolgheri e quello di Graves a Bordeaux. Nel 1948, la prima annata di Sassicaia viene prodotta per amici e parenti, prendendo il nome dalla composizione sassosa e ghiaiosa del terreno. Tuttavia, il vino viene commercializzato solo a partire dall’annata 1968, segnando l’inizio della collaborazione tra il marchese e il rinomato enologo Giacomo Tachis.
Inizialmente, il vino suscita perplessità in Italia, data la novità nell’uso dei vitigni internazionali e delle barrique. Tuttavia, a partire dall’annata 1985, considerata la prima grande annata del Sassicaia, il vino conquista il plauso internazionale come uno dei migliori vini rossi al mondo.
Dal 1983, la gestione della Tenuta San Guido passa a Nicolò Incisa della Rocchetta, figlio di Mario. Nicolò contribuisce a accrescere il prestigio del Sassicaia nel mondo, rimanendo fedele alle intuizioni paterne. Inoltre, crea altri grandi vini: il Guidalberto, a partire dal 2000, e Le Difese, a partire dal 2002. Questi nomi sono diventati tappe obbligate per gli amanti dei grandi vini rossi, rappresentando vere e proprie glorie nazionali e simboli dell’eccellenza italiana nel panorama vinicolo mondiale.
