Questo Trebbiano d’Abruzzo è la manifestazione della passione viscerale di Emidio per la vigna e della sua instancabile volontà di sorprendere sia gli appassionati più curiosi che i tradizionalisti più radicati. Nonostante il Trebbiano d’Abruzzo sia solitamente associato a profumi neutri e struttura media, Emidio Pepe ha saputo trasformare questa varietà antica e autoctona in un ricco bouquet di creta, mele renette, girasoli, frutta secca e funghi champignon, creando un caleidoscopio liquido con stupefacente potenziale evolutivo e una beva piacevolmente imprecisa.
Questa piccola perla enologica si distingue per varietà ed ampiezza, rappresentando un esempio unico di viticoltura biodinamica. Il terroir, situato ai piedi del Gran Sasso, è straordinario: le nette escursioni termiche tra il giorno e la notte “stressano” l’uva, permettendole di rilasciare profumi intensi, mentre la vicinanza con il Mar Adriatico conferisce al vino un tocco minerale e sapido che rende la degustazione appagante e memorabile. Profumi avvolgenti, salinità e freschezza emergono come le tre caratteristiche principali del Trebbiano d’Abruzzo di Emidio Pepe. L’approccio alla produzione, con la pigiatura tradizionale coi piedi e la fermentazione spontanea in vasche di cemento vetrificate, testimonia la volontà della cantina Pepe di preservare la tradizione contadina e l’artigianalità , diventando un esempio trasparente di naturalità nel mondo vinicolo.
€50
Disponibile
La cantina Pepe viene fondata alla fine dell’Ottocento, quando Emidio Pepe, nonno dell’attuale Emidio Pepe, trovò nelle colline di Torano l’habitat ideale per i principali vitigni abruzzesi: Trebbiano e Montepulciano. Già dal 1944 suo figlio Giuseppe si era fatto notare per la qualità del suo vino sfuso. Vent’anni dopo è stato il turno del nipote Emidio che ha ereditato la terra e migliorato sia questa che le sue conoscenze per elevare la qualità di Trebbiano e di Montepulciano, tanto da iniziare la produzione di vini in bottiglia. La qualità si eleverà cosi tanto che la cantina di Torano Nuovo verrà descritta dal grande Mario Soldati.
Dal 1964 la cantina Pepe è simbolo di espressione territoriale e longevità , grazie all’attività di Emidio e sua moglie Rosa. Da un po’ di anni anche le figlie Daniela e Sofia, con l’aiuto della nipote Chiara, stanno applicando tutti i segreti acquisiti per mantenere intatto il patrimonio vitivinicolo della cantina, sempre seguendo i precetti su cui si basa la coltivazione biologica prima che fosse certificata da un timbro istituzionale o che divenisse una moda. Oggi la cantina di Pepe è passata dal biologico al biodinamico: Emidio, grazie alla sua esperienza che conta 50 anni di vendemmie alle spalle, ha saputo regolare in maniera perfetta nutrimento delle piante, lavorazione del terreno, potatura e vegetazione delle viti, limitando ogni tipo d’intervento in vigna ed in cantina.
I 15 ettari di proprietà di Emidio Pepe si trovano in un panorama mozzafiato, con il mare a pochi chilometri ed il Gran Sasso alle spalle, con terreni argillosi e calcarei ed un microclima ventilato e con buone escursioni termiche. Non vengono utilizzati prodotti invasivi né in campo e né in cantina, infatti vengono usati solo prodotti naturali come cristalli di rame, zolfo di miniera e preparati biodinamici. Questa è la filosofia che la famiglia Pepe applica nella produzione di vino che viene sempre vinificato in cemento con affinamenti senza uso di botti di legno in cantina.
Emidio Pepe è una grande cantina familiare che negli anni ha saputo mantenere costante una qualità produttiva assolutamente ineccepibile, riuscendo in ogni annata a rappresentare il terroir e il fascino dell’Abruzzo in ogni suo vino artigianale perchè, come ripete spesso Emidio, “la casa del vino è la bottiglia”.