Il Pecorino di Emidio Pepe si presenta come un bianco dal carattere istrionico e dalla personalità smisurata, proveniente da una delle cantine più rinomate e rispettate in Italia. La famiglia Pepe vanta oltre un secolo di storia nella viticoltura, con il nonno Emidio che intuì le potenzialità dell’area attorno a Torano, piantando le prime viti di Montepulciano e Trebbiano. Dal 1964, sotto la guida di Emidio, il nome dei Pepe divenne sinonimo di interpretazioni granitiche, talvolta quasi immortali, frutto di un lavoro serio e coscienzioso. Oggi, le figlie Daniela e Sofia, insieme alla nipote Chiara, gestiscono la cantina seguendo i preziosi dettami di Emidio, che sa riconoscere il momento giusto della vendemmia assaggiando un acino d’uva. Qualità e tradizione perdurano!
Il bianco Pecorino nasce da uve in purezza dell’omonimo vitigno, ultima aggiunta della famiglia dopo Montepulciano e Trebbiano. Le viti crescono su suolo argilloso di medio impasto, coltivate seguendo principi di agricoltura biologica e biodinamica. In cantina, il processo è artigianale: le uve vengono pigiate con i piedi in vasca di legno, la fermentazione avviene spontaneamente in vasca di cemento vetrificata. Il liquido non subisce filtrazioni né chiarifiche e affina qualche mese in bottiglia.
€75
Disponibile
La cantina Pepe viene fondata alla fine dell’Ottocento, quando Emidio Pepe, nonno dell’attuale Emidio Pepe, trovò nelle colline di Torano l’habitat ideale per i principali vitigni abruzzesi: Trebbiano e Montepulciano. Già dal 1944 suo figlio Giuseppe si era fatto notare per la qualità del suo vino sfuso. Vent’anni dopo è stato il turno del nipote Emidio che ha ereditato la terra e migliorato sia questa che le sue conoscenze per elevare la qualità di Trebbiano e di Montepulciano, tanto da iniziare la produzione di vini in bottiglia. La qualità si eleverà cosi tanto che la cantina di Torano Nuovo verrà descritta dal grande Mario Soldati.
Dal 1964 la cantina Pepe è simbolo di espressione territoriale e longevità , grazie all’attività di Emidio e sua moglie Rosa. Da un po’ di anni anche le figlie Daniela e Sofia, con l’aiuto della nipote Chiara, stanno applicando tutti i segreti acquisiti per mantenere intatto il patrimonio vitivinicolo della cantina, sempre seguendo i precetti su cui si basa la coltivazione biologica prima che fosse certificata da un timbro istituzionale o che divenisse una moda. Oggi la cantina di Pepe è passata dal biologico al biodinamico: Emidio, grazie alla sua esperienza che conta 50 anni di vendemmie alle spalle, ha saputo regolare in maniera perfetta nutrimento delle piante, lavorazione del terreno, potatura e vegetazione delle viti, limitando ogni tipo d’intervento in vigna ed in cantina.
I 15 ettari di proprietà di Emidio Pepe si trovano in un panorama mozzafiato, con il mare a pochi chilometri ed il Gran Sasso alle spalle, con terreni argillosi e calcarei ed un microclima ventilato e con buone escursioni termiche. Non vengono utilizzati prodotti invasivi né in campo e né in cantina, infatti vengono usati solo prodotti naturali come cristalli di rame, zolfo di miniera e preparati biodinamici. Questa è la filosofia che la famiglia Pepe applica nella produzione di vino che viene sempre vinificato in cemento con affinamenti senza uso di botti di legno in cantina.
Emidio Pepe è una grande cantina familiare che negli anni ha saputo mantenere costante una qualità produttiva assolutamente ineccepibile, riuscendo in ogni annata a rappresentare il terroir e il fascino dell’Abruzzo in ogni suo vino artigianale perchè, come ripete spesso Emidio, “la casa del vino è la bottiglia”.