“Mareneve” nasce dalla volontà di sperimentare non solo in cantina ma anche sul territorio, sull’Etna. Federico Graziani pianta un vigneto a un’altitudine estrema e nasce così un vino che mixa vigneti nordici e suoli vulcanici. Questo blend di riesling, gewürztraminer e grecanico, con una piccola parte di chenin blanc e di carricante, svolge la sua fermentazione in acciaio con lieviti indigeni e riposa sulle fecce fini per 6 mesi e 3 mesi in bottiglia.
€43
Disponibile
Federico Graziani, dopo aver frequentato il corso da Sommelier, lavora nel settore vinicolo e diventa Miglior Sommelier d’Italia a soli 23 anni. Dopo la laurea in Viticoltura ed Enologia e alcune importanti collaborazioni con rinomate cantine italiane, Graziani ha incontrato Salvo Foti, un noto ambasciatore dell’Etna, che ha cambiato il corso della sua carriera, portandolo verso la viticoltura e la produzione di vino.
La passione di Graziani per i vini dell’Etna lo ha portato a scoprire questo straordinario territorio nel 2006, e questa esperienza lo ha ispirato a acquistare una piccola vigna centenaria nella Contrada Feudo di Mezzo.
Con il supporto di esperti come Salvo Foti e Maurizio Pagano, nonché la collaborazione de I Vigneri, Graziani ha recuperato la vecchia vigna con varietà di uve pre-fillossera come Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Alicante e Francisi, e ha iniziato a produrre il suo primo vino rosso chiamato “Profumo del Vulcano,” che è ancora oggi l’etichetta principale della cantina.
La tenuta si trova sul versante nord dell’Etna, a un’altitudine di circa 600 metri, in una zona caratterizzata da un clima fresco con notevoli escursioni termiche durante i mesi estivi. La cantina produce diversi vini con varietà autoctone e internazionali. Le vigne sono coltivate in modo biologico, senza l’uso di pesticidi o trattamenti chimici, nel massimo rispetto dell’ambiente.
Graziani si impegna a valorizzare al meglio il carattere autentico dell’Etna attraverso i suoi vini, che sono l’espressione della connessione tra le viti, i suoli vulcanici ricchi di minerali e il clima estremo della regione.